martedì 14 aprile 2009

Paese che vai...sull'educazione dei figli...

Santa Pasqua..
mi reco in una ridente località montana che ha avuto l'onore e l'onere di dare i natali ai miei genitori.

Ho passato molto del mio tempo libero per cercare di rimettere in sesto il rudere lasciatomi dai miei nonni.... ed ecco arrivare il giorno del Venerdì Santo ...
macchine che parcheggiano obliquamente nel passaggio comune per accedere all'abitato.. e due dolci, piccoli, "teppisti" di ben 12 anni che si fiondano per le strade del piccolo borgo con bombolette spray di stelle filanti plastificate che tanto vanno di moda a carnevale. Confusione gradita (?) in momenti di festa ma non certo la sera del venerdì Santo dove nel micropaese montano si celebra la processione "di Gesù morto" per tutte le vie.
Non voglio certo essere troppo rigida , ma il rispetto per la proprietà e gli spazi altrui ..l'educazione...sti genitori non ci sono?? che gli insegnano a sti figlioli?????? La cosa è stata fatta presente alla nonna che , in teoria, ne aveva la responsabilità. La risposta laconica è stata "he che vuoi son ragazzi..." . Il giorno dopo sembrava la terza guerra mondiale, petardi e scoppi di tutti i tipi,sempre molto in tono con il micro-ambiente montano .... i residui di carta e prodotti solforosi ancora campeggiano per le viuzze ricoperte di muschio..lo spray arancione fosforescente ancora troneggia sulle inferiate della legnaia, lungo il passaggio verso il fiume...è plastica, stramaledetta dannata plastica spray..non si scioglie con la pioggia e resta lì a far bella mostra di sé ...

mio figlio , 6 anni da poco compiuti, ha commentato "...sono degli incivili..."

Non ho parole.